"Tutto cambia al di là di queste mura.
Qui invece tutto resta uguale, cristallizzato. Siamo un baco che mai si trasformerà in farfalla"

martedì 14 novembre 2017

Ci riguarda

Il caso Weinstein ha contribuito a scoperchiare il vaso di Pandora. Anni di violenze e abusi nel mondo dello spettacolo (che potevamo più o meno immaginarci) sono venuti e stanno venendo alla luce. Ed è un fatto positivo, occorre sottolinearlo, anche se c'è un rischio in tutto ciò. La ripetitività, da sempre, crea assuefazione. Siamo ormai assuefatti a tanti eventi tragici che accadono nel mondo. Quanti di noi ancora si indignano per una bomba che a Baghdad uccide degli innocenti? La reazione "ecco, un'altra che è stata molestata", con sottinteso "non se ne può più", sarebbe un'ulteriore violenza nei confronti di chi ha avuto il coraggio di tirare fuori il dolore e l'umiliazione che aveva dentro. Non importa se ciò è avvenuto dopo tanti anni, non cadiamo nell'errore di pensare che avrebbero potuto/dovuto farlo prima. La critica va indirizzata nei confronti di coloro che quelle violenze le hanno perpetrate, non verso chi le ha subite. Sono i molestatori che dovrebbero vergognarsi, non le vittime. La speranza è che, a partire dal mondo dello spettacolo, anche chi di quel mondo non fa parte, ma ha subito violenza, trovi il coraggio di parlare. In Italia il 90% delle violenze non viene denunciato. L'obiettivo per una società civile dovrebbe essere quello di ridurre drasticamente tale cifra, senza che ciò crei assuefazione, bensì una profonda indignazione nell'opinione pubblica.
Sabato 18 novembre alle 16.30 interverrò all'evento "Ci riguarda! La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti". Luca Callegari leggerà passi tratti da "Lejla e Hamid". L'intera manifestazione si svolgerà dalle 14.30 alle 19.00 a Sampierdarena, presso SOMS Universale Mazzini in via Carzino 2.